Il duca di Edimburgo sposò Elisabetta nel 1947 ed è stato il consorte più longevo nella storia britannica. Si è ritirato dalla vita pubblica nel 2017. Filippo, che avrebbe compiuto 100 anni a giugno, era un membro della famiglia reale greca. Nato sull’isola greca di Corfù nel 1921, era un appassionato sportivo che amava le attività di campagna. Aveva quattro figli, otto nipoti e nove pronipoti.
A causa dell’età avanzata e i problemi di salute, decise di uscire dalla scena pubblica nel 2017 ma ciò non gli impedì di prendere parte l’anno seguente alle nozze del secondogenito del figlio Carlo, il principe Harry con Meghan Markle.
L’annuncio della regina
Poche righe toccanti per esprimere il dolore di una perdita dopo 73 anni di vita insieme: così la regina Elisabetta II ha annunciato oggi la morte del principe consorte: “È con profonda tristezza – si legge – che Sua Maestà la Regina annuncia la morte del suo amato marito, Sua Altezza Reale il Principe Filippo, Duca di Edimburgo, spirato pacificamente stamattina nel Castello di Windsor. Ulteriori annunci saranno dati a tempo debito. La Famiglia Reale si unisce alle persone che nel mondo sono in lutto per la perdita”.
La folla che si è radunata davanti al cancello di Buckingham Palace su cui era affisso l’annuncio, ha costrertto i funzionari reali a rimuoverlo, per evitare assembramenti. Come da tradizione, l’annuncio della morte del duca di Edimburgo era stato affisso al cancello del Palazzo Reale, ma in tempi di coronavirus, l’afflusso dei sudditi che vogliono rendere omaggio al consorte della regina sta creando preoccupazione, nonostante il successo della campagna vaccinale in corso in Gran Bretagna.
La morte nel giorno dell’anniversario di Carlo e Camilla
Il duca e la duchessa di Cornovaglia si sono sposati nel 2005 e oggi avrebbero festeggiato i 16 anni di matrimonio. Alla fine di marzo, Carlo e Camilla sono stati in Grecia, primo viaggio all’estero dopo la pausa per la pandemia da coronavirus, e il principe del Galles aveva ricordato il padre, durante una cena ufficiale: “La Grecia è la terra di mio nonno e dove è nato mio padre quasi cento anni fa”.
Due minuti di silenzio alla partita di cricket
Un silenzio di due minuti in memoria del principe Filippo, mentre si stava disputando la partita di cricket del campionato inglese.
Il cricket è lo sport che Filippo amava sopra ogni altro. Ha consegnato il trofeo di Lord’s Taverners ai campioni inglesi per 43 anni, fino all’anno del suo ritiro dalla scena pubblica, nel 2017. “La sua passione per il gioco che tutti amiamo era ben nota”, ha detto il presidente Ian Watmore. ”Gli dobbiamo un grande debito per il suo sostegno e la sua passione.
La stampa britannica
Filippo, ricorda la stampa britannica, usava definirsi un nobile “con nessun merito particolare”, tuttavia viene oggi ricordato per essere stato la “salda figura al fianco della regina Elisabetta” e per aver contribuito a “modernizzare la monarchia”, come evidenzia il Guardian.
Le reazioni
“Ricorderemo il duca di Edimburgo per il suo contributo alla nazione e per il suo solido supporto alla regina”. Ha detto il premier britannico Boris Johnson parlando fuori da Downing Street. “Come nazione e come Regno ringraziamo la straordinaria figura e il lavoro” del principe Filippo, ha detto ancora il premier definendolo “un amorevole marito, un padre e un nonno affettuoso”.
“Sono rattristata dalla notizia della morte di sua altezza reale il principe Filippo. Vorrei estendere la mia sincera vicinanza a sua maestà la Regina, alla famiglia reale e al popolo del Regno Unito in questo giorno così triste”. Ha twittato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
I leader di Galles, Scozia e Irlanda del Nord si sono uniti al primo ministro britannico Boris Johnson nell’esprimere il proprio cordoglio per la scomparsa del principe consorte. La prima ministra scozzese Nicola Sturgeon si è detta “rattristata” dalla notizia della scomparsa del principe, mentre il primo ministro gallese Mark Drakeford ha definito “incredibile” la sua morte, affermando che Filippo ha servito la corona con “devozione” e che “mancherà” alla gente del Galles e alle tante organizzazioni che ha sostenuto nella sua vita. Cordoglio anche dalla prima ministra nordirlandese Arlene Foster, la quale in un videomessaggio ha espresso le proprie “piu’ profonde condoglianze alla famiglia reale”.