Il prossimo monitoraggio dell’Iss potrebbe essere decisivo per le riaperture, dopo il 20 aprile, di alcune attività finora rimaste chiuse o limitate, come quelle di ristoranti, palestre e cinema. Diverse forze politiche stanno spingendo per graduali ripartenze a breve, in zone con dati paragonabili alla zona gialla
Tra le prime ipotesi per i ristoranti ci sarebbe la possibilità di riaprire a pranzo favorendo i locali con tavoli all’aperto
Dopo i ristoranti, a riaprire potrebbero essere anche i bar con alcune limitazioni per quanto riguarda la consumazione in piedi. Sia per bar che per ristoranti la chiusura potrebbe essere imposta alle 15 o 16 del pomeriggio
Dal ministro della Cultura Dario Franceschini, più volte, sono arrivati appelli per la ripresa dell’attività di cinema e teatri. Il ministro starebbe per portare al Comitato tecnico scientifico “proposte concrete” per la ripartenza in sicurezza
Le condizioni per poter tornare al cinema o a teatro potrebbero essere di indossare la mascherina Ffp2 per tutta la durata dello spettacolo, effettuare un tampone nelle 48 ore precedenti o essere già vaccinati
Probabile che si dia preferenza per la prenotazione online per evitare file e contanti. A riprendere, alle stesse condizioni di cinema e teatri, potrebbero essere anche gli spettacoli all’aperto, anche se resta da stabilire con quale capienza
Moltissime le richieste anche dai proprietari di palestre e piscine per poter riaprire in sicurezza
Le ipotesi sarebbero due: consentire solo lezioni individuali, oppure permettere anche quelle di gruppo
Almeno nel primo periodo sembrerebbe prevalere l’idea di riaprire le palestre solo per le lezioni individuali
È probabile che restino tutte le misure che riguardano il distanziamento, l’igienizzazione degli attrezzi prima e dopo l’utilizzo, indossare la mascherina e il divieto di usare gli spogliatoi