“Le aperture vanno fatte per rispondere alla crisi economica e sociale ma devono essere ben ponderate in funzione dei numeri”, spiega. Sulla campagna vaccinale aggiunge: “L’obiettivo dei 500 mila vaccinati al giorno non è un sogno, per accelerare possibile il rinvio dei richiami”
Locatelli ritene che si potrebbe immaginare, ad esempio, una prima “riapertura selettiva”. I segnali di miglioramento, dal calo dell’Rt alle terapie intensive, spiega al Corriere, “indicano che le misure messe in atto hanno consentito di riportare la situazione sotto controllo”, ma “guai se pensassimo che siamo fuori dal problema, ci ritroveremmo alla situazione di metà marzo avendo vanificato settimane di sacrifici per l’intero Paese”. “Le aperture vanno fatte per rispondere alla crisi economica e sociale, ma – afferma – devono essere ben ponderate in funzione dei numeri”.
ecco l’ennesimo esperto che risponde alle domande che nessuno gli ha fatto. comodo parlare con lo stipendio assicurato