Lo sottolinea l’Associazione generale dello spettacolo (Agis) che in vista dell’incontro di questo pomeriggio tra il ministro Franceschini e il Cts ribadisce le sue necessità, tra le quali il numero degli spettatori consentito “che deve tenere conto della capienza della sala” e mascherine Ffp2 il cui obbligo, sottolinea, puo’ essere accettato se funzionale ad aumentare la capienza e con un sostegno ai gestori se devono essere loro a fornirle.