Saranno in ogni caso “essenziali” i dati, sottolinea una fonte qualificata, sia quelli relativi al contagio che alle vaccinazioni. Solo se si registrerà un trend positivo potrebbe dunque essere anticipata la riapertura di qualche settore nelle successive due settimane. “Possiamo provare ora con molta accortezza e con molta cautela a capire come gestiamo una fase in cui le misure producono gli effetti e la vaccinazione sale. All’incrocio fra questi due elementi con grande attenzione e grande accortezza possiamo programmare settimane in cui mi auguro ci possano essere meno limitazioni ma dobbiamo farlo con grande cautela perché bruciare le tappe può produrre degli effetti. E la vicenda della Sardegna dimostra esattamente questo. La variante inglese è molto veloce”. Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, a Che tempo che fa su Rai3, confermando “il lavoro sul green pass”.
Riaperture anticipate, spiraglio da Speranza: “Valuteremo analizzando i dati”
Saranno in ogni caso “essenziali” i dati, sottolinea una fonte qualificata, sia quelli relativi al contagio che alle vaccinazioni. Solo se si registrerà un trend positivo potrebbe dunque essere anticipata la riapertura di qualche settore nelle successive due settimane. “Possiamo provare ora con molta accortezza e con molta cautela a capire come gestiamo una fase in cui le misure producono gli effetti e la vaccinazione sale. All’incrocio fra questi due elementi con grande attenzione e grande accortezza possiamo programmare settimane in cui mi auguro ci possano essere meno limitazioni ma dobbiamo farlo con grande cautela perché bruciare le tappe può produrre degli effetti. E la vicenda della Sardegna dimostra esattamente questo. La variante inglese è molto veloce”. Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, a Che tempo che fa su Rai3, confermando “il lavoro sul green pass”.