“Salerno, come va?” è un questionario di ascolto rivolto ai cittadini che permetterà al Comune di Salerno di comprendere come stanno affrontando questo momento, di cosa hanno bisogno, e quali siano le priorità per favorire il benessere della comunità ed uscire il prima possibile dall’emergenza.
Il questionario è compilabile facilmente online. Bastano pochi minuti per rispondere in forma del tutto anonima alle 27 domande, suddivise in cinque sezioni:
– la prima parte raccoglie alcuni dati demografici e di residenza, di fascia di età, provenienza e composizione del nucleo familiare, quartiere di riferimento;
– la seconda parte si concentra sull’aspetto relazionale, per capire dai cittadini quali sono le loro principali preoccupazioni per sé stessi e le persone care, sia dal punto di vista emotivo che dei comportamenti;
– la terza parte interroga su come le persone stanno vivendo la loro casa e il loro quartiere durante questo momento di emergenza;
– la quarta parte accende i riflettori sulle sfide che i cittadini ritengono prioritarie per il futuro della città, si concentra sui temi che, secondo i cittadini, sono fondamentali rispetto al proprio quartiere per favorire il benessere e la partecipazione della comunità e uscire il prima possibile dall’emergenza;
– la quinta parte riguarda quali sono stati gli strumenti di comunicazione e i canali utilizzati dai cittadini salernitani durante l’emergenza.
Il questionario si conclude con l’informativa per il trattamento dei dati.
Appena disponibili, saranno pubblicati su questa pagina i risultati dell’indagine.
Compila il questionario e aiutaci a diffonderlo!
Sarà possibile compilare il questionario fino al giorno 18 Aprile.
Salerno Come Va? Un progetto collaborativo con i comuni italiani
Il Comune di Salerno ha adottato questo strumento collaborativo ideato dal Comune di Reggio Emilia per aprirsi al confronto con altri Comuni italiani e ragionare insieme, a partire dalla lettura dei territori, su scenari e soluzioni future possibili.
In questa ottica il Comune di Reggio Emilia ha messo a disposizione questo strumento in modo che ogni amministrazione locale interessata possa usarlo, secondo i criteri Creative Commons, operando una revisione funzionale ad adattare il questionario alla dimensione urbana più aderente alla propria esperienza e propedeutica all’analisi dei bisogni della comunità.
Sono autrici del questionario messo a punto dal Comune di Reggio Emilia: Graziana Bonvicini, Elena Farnè, Nicoletta Levi, Giulia Sgarbi. Hanno adattato e revisionato il questionario per il Comune di Salerno: il Servizio Sistemi Informativi e il consigliere comunale Sara Petrone.
Le condizioni di utilizzo del questionario sono libere e gratuite per ogni Amministrazione locale interessata, che rispetti la policy di utilizzo collaborativo stabilita e che acconsenta a divulgare ad altre amministrazioni la propria versione sorgente adatta al contesto locale. Per info e scaricare i file originali visitare il sito www.comune.re.it/reggioemiliacomeva dove si possono trovare la licenza, le linee guida con le condizioni d’uso gratuito e i file editabili del questionario e della copertina.
Siamo invasi dai cani e la situazione genera gravi problemi di sostenibilità, in ordine alla pulizia, all’igiene e al decoro. Fatte salve le categorie fragili (destinatari della terapia psicologica che offrono gli animali e i pensionati che vivono in solitudine, per esempio), sarebbe opportuno scoraggiare il possesso di tali animali NON domestici, aumentando il più possibile la pressione fiscale. Mancano in tutto il territorio comunale, infine, le zone dove accompagnarli a deambulare.
Vincenzino 2 , mandi il questionario per sapere se ti conviene ricandidarti ????
Meglio rinunciare !
Tutto bene, grazie. E a te?
Assolutamente d’accordo con salernitano. Cacano e pisciano e i padroni non raccolgono la cacca o se lo fanno, lasciano le bustine per strada. E la pipì rimane puzzolente su pali, muri, ruote delle auto e degli scooter, e sulla catena o il bloster che poi tocchi…
Pino Salerno, mi hai fatto ridere con la tua battuta.
Scherzi a parte, purtroppo quello che dicono gli altri utenti è vero: premesso che non scoraggerei il possesso dei cani ma, per decoro e igiene, multerei e farei molti più controlli per chi fa sporcare la città. E si dovrebbero creare più aree dedicate.
Inoltre vorrei dire una cosa: a Salerno non va bene anche l’inciviltà di molti automobilisti. E parlo anche di andare contromano in traverse e traversine (a pastena si divertono proprio questi idioti), correndo anche per cui sono individui pericolosi. Per non parlare del mancato uso delle frecce e dei sorpassi azzardati, anche in piena città. E molti di voi, ci scommetto, non usano le frecce per superare su strade, tangenziale, ecc.
Le critiche giuste sugli animali o meglio sui ” padroni” ma io credo che Salerno attraverso i sui politici deve programmare una città con una visione.
Io penserei a due questioni:
1 trasporto urbano
Mezzi elettrici con orari cadenzati a 5 minuti e creare un’area centrale cittadina chiusa alle auto
2 disposizione urbana della città creando una viabilità sostenibile con abbattimento di edifici
Si candidi….