L’autocertificazione resta necessaria, laddove è già prevista, ma adesso gli italiani potranno girare più liberamente avendo in tasca un ‘pass’: un documento che dovrà attestare la vaccinazione, l’esecuzione di un tampone negativo (forse nell’arco temporale delle ultime 48 ore) o l’avvenuta guarigione dal Covid. Chi avrà il pass potrà anche accedere “a determinati eventi – culturali e sportivi – riservati ai soggetti che ne sono muniti”, viene fatto sapere da chi lavora al decreto.
Non è ancora chiaro, però, se si tratterà di un certificato che sarà rilasciato da Asl, Regione o un altro ente sanitario, visto che i territori al momento non sembrano tutti organizzati allo stesso modo, in particolare sul rilascio del patentino vaccinale.
ma quand’e’ che potremo avere questo pass se le vaccinazioni sono ad andamento lentissimo?ho 70anni ed ho prenotato da tanto tempo….ma fino ad oggi nessun sussulto ed ho 70anni,figuriamoci quelli piu giovani forse si vaccineranno nel 2022 se sono fortunati,siamo una nazione ridicola e l’emblema di questa nazione sono i nostri rappresentanti politici se fossimo un popolo cazzuto questa mandria di manigoldi incapaci insieme alla magistratura li avremmo imbarcati sulle carrette che ci portano i migranti e li spediremmo in libia….sai come li accolgono!!!!!!!!!!!non censurate che il popolo si e’ rotto il ca……