L’episodio a Canicattì, nell’Agrigentino, dove il gruppetto di positivi appartenenti al stessa famiglia è stato riconosciuto dal medico che aveva diagnosticato la malattia.
Il medico ha avvertito il direttore del supermercato che ha fatto chiudere le porte per consentire alle forze dell’ordine di identificare i trasgressori e denunciarli all’autorità giudiziaria. Gli altri clienti e i dipendenti che si trovavano nel punto vendita sono stati sottoposti ai tamponi.
Un plauso al medico che ha
Complimenti al medico,ha fatto il suo dovere tutelando gli interessi di tutti
fucilateli vivi