Sul tavolo sono state rappresentate 16 Scuole superiori di secondo grado tra Sarno, Angri, Salerno, Battipaglia, Eboli, Contursi e Sapri e le voci di oltre 20mila studentesse e studenti.
Il VSC ha espresso le pressioni sui trasporti e in particolare sulla mancanza di corse aggiuntive degli autobus, sulla mancanza del personale preposto alla verifica del numero dei passeggeri a bordo (previsto al 50%) e sulla presenza di frequenti affollamenti sui pochi autobus disponibili.
Inoltre è stato discusso sullo scaglionamento dell’orario comune a diversi istituti favorendo un notevole aumento del traffico dei pendolari; sull’impossibilità di garantire in alcuni istituti la distanza fisica di almeno 2 metri come raccomandato dall’Istituto Superiore di Sanità nel Rapporto n.4/2021 del 13 Marzo 2021; sul rischio di compromettere l’Esame di Stato in presenza qualora vi fossero contagi in classi quinte; sul rientro in presenza senza aver effettuato alcuno Screening degli studenti e del personale scolastico; in ultimo anche sulla mancanza della totalità del personale scolastico vaccinato mettendo
Il VSC ha chiesto in primis di intensificare i trasporti, di continuare le attività didattiche al 50% ed evitare il rientro al 100% fino a quando non ci saranno le giuste condizioni di sicurezza tali da tutelare la salute degli studenti e delle famiglie ed anche per non compromettere gli Esami di Stato.
Il Collettivo ha chiesto di valutare la possibilità di ampliare la domanda per la fruizione della DaD anche agli studenti non fragili in quanto anch’essi hanno il diritto di tutelare la propria salute vista e considerata la DaD un valido strumento alternativo.
La Dott.ssa FRACASSI si è mostrata molto comprensiva ed ha garantito di riferire ciò discusso al Prefetto di Salerno Dott. Francesco RUSSO e di informare alcune delle problematiche segnalate durante l’incontro con i Dirigenti delle Scuole di Salerno svoltosi in giornata.
Il VSC domani chiederà un tavolo di confronto con l’Ufficio Scolastico Regionale per esporre diplomaticamente e formalizzare le richieste degli studenti della Campania.
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