Ogni due giorni, invece che ogni quattro come previsto dal protocollo stilato dalla Lega B, inoltre, tutti i componenti del gruppo squadra (calciatori, tecnici, magazzinieri, custodi, medici, fisioterapisti e dirigenti, anche quelli non censiti in Figc) saranno sottoposti a tamponi, per monitorare scrupolosamente la situazione.
Annullata la partitella in famiglia programmata per domani, domenica la truppa potrà godere di un giorno di riposo e poi, si spera, da lunedì riprenderà regolarmente la preparazione.
Se però nei prossimi giorni dovessero emergere nuovi casi e se, a causa della situazione contingente, la Salernitana non dovesse essere nelle condizioni di preparare a dovere il big match del prossimo 1 maggio contro il Monza a causa del Covid, la società potrebbe anche decidere di giocarsi il “jolly”, previsto dal regolamento. L’eventuale rinvio del match coi brianzoli, però, creerebbe non pochi problemi, visto che il calendario stilato dalla Lega B nell’ultima assemblea non concede soste né sconti. Piazzare anche un solo recupero risulterebbe estremamente complicato e, inoltre, il principio della contemporaneità verrebbe meno.
Frazionata in tre scaglioni distinti, intanto, la truppa si sta allenando in vista del rush finale della stagione. Coulibaly, Durmisi, Kristoffersen, Sy stanno svolgendo lavoro specifico, Aya sta seguendo il protocollo di riatletizzazione in un centro specializzato di Cesena. Tutti gli altri, anche Lombardi, stanno seguendo la tabella di marcia generale stilata dal preparatore fisico, per poter affrontare nel migliore dei modi il rush finale della stagione. Covid permettendo.
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