Complice una settimana decisamente intensa, quella del Pala Longo è la terza gara in otto giorni, l’avvio di partita si gioca su ritmi non esattamente altissimi. Messa comunque la testa avanti al 6′, 14-10 il punteggio e primo time-out sfruttato dagli ospiti, la Virtus inizia a diventare assoluta padrona del proprio destino. Mennella piazza un paio di strappi devastanti, Beatrice ci mette lo zampino prima in difesa e poi in attacco, Valentini, Rezzano e Tortù rubano qualche pallone dalla spazzatura, Maggio colpisce dal perimetro e così ecco che al 18′ la forbice si allarga fino al +11 (38-27). Ma è solo l’inizio.
Comincia la ripresa e la squadra di coach Parrillo mette il turbo. Nel vero senso della parola. Se nella metà campo difensiva arrivano subito tre palloni recuperati, in quella offensiva prima Maggio piazza un break di 5-0 e poi il solito Valentini torna a fare la voce grossa nel pitturato (a fine partita saranno 10 i rimbalzi personali e 42 di squadra).
Dopodiché ci pensano Rossi con la tripla del 56-35 al 25‘ e Gallo con qualche giocata alla Gallo di pura classe, consentendo così alla Virtus di gestire senza alcun affanno il resto della gara e di mettere in cassaforte altri due punti.
VIRTUS ARECHI SALERNO-VIOLA REGGIO CALABRIA 78-68 (20-18, 39-29, 61-44)
Virtus: Rossi 3, Rezzano 9, Maggio 13, Beatrice, Mennella 11, Valentini 18, Gallo 12, Tortù 12, Venga ne, Di Donato ne, Gervasio ne. Coach: Parrillo
Viola: Genovese 18, Fall 8, Mascherpa 5, Barrile 4, Roveda 8, Gobbato 22, Frascati 1, Sebrek 2, Sorbara ne, Pucinotti ne. Coach: Bolignano
Arbitri: Gurrera e Fusari.