“E’ un protocollo – spiega Giovanni Sgambati, segretario generale Uil Campania e Napoli – che rimodula quello firmato a livello nazionale e che lancia un preciso segnale nelle priorità della campagna vaccinale: dopo le fasce d’età e i fragili si proceda nei luoghi di lavoro. E’ del tutto ovvio che è subordinato all’arrivo dei vaccini”.