Il vice Bocchini e Fabrizio Castori (positivo al covid) sono costantemente in contatto e hanno valutato quale possa essere il modulo migliore con cui affrontare il Pordenone. In virtù del fatto che mancherà Veseli e che Mantovani non sembra, da tempo, un titolare inamovibile si ritorna al 4-4-2, modulo che ha consentito di battere Frosinone, Entella e Venezia tra l’altro giocando un buon calcio. E cosi riecco Bogdan e Gyomber difensori centrali, con Jaroszynski a sinistra e Casasola a destra. In mediana Capezzi affianca capitan Di Tacchio, tuttavia a rischio per il match con l’ Empoli in caso di cartellino. Sugli esterni spazio a Kupisz e Kiyine mentre in avanti Djuric torna dalla squalifica affiancando Gondo con Tutino, diffidato e preservato dall’inizio anche in vista della prossima gara contro la capolista.
Sponda friulana. Mister Domizzi ha caricato i suoi calciatori esortandoli a ripetere l’impresa dell’andata. Organico quasi totalmente al completo, con ampia scelta in tutti i reparti. A partire dal reparto difensivo, laddove si rivede un calciatore di grande esperienza come Camporese. Il centrocampo sarà guidato da due calciatori di grossa qualità, protagonisti in positivo per tutto l’anno e che nel recente passato sono stati ad un passo dalla Salernitana: si tratta di Giacomo Calò, il re degli assist, e Zammarini, spesso letale con i suoi inserimenti dalle retrovie. In avanti la certezza è rappresentata da Ciurria, il calciatore più in forma e dal rendimento più elevato.
Arbitra il signor Marini di Roma.
LA PARTITA
Giornata di sole a Lignano per questo importante match di B. Parte bene il Pordenone, la girata di testa di Zammarini è parata da Belec. Al 5’ Gondo prende il passo a Barison e granata in vantaggio con un pallonetto. Gondo dedica il gol all’amico Dziczek fermo dopo il malore di Ascoli. I ramarri tentano la reazione, Falasco cade in area, arbitro lascia correre. Sempre Gondo di testa mette i brividi a Perisan. Al 20’ Kupisz dopo un break di Casasola spara fuori. Mallamo sfiora il pari di testa, palla fuori. Intanto ammonito Adamonis per proteste dalla panchina. Ciurria in girata sfiora il palo a 5 dal termine. Finisce una bella prima frazione.
SECONDO TEMPO
Riparte la gara con gli stessi schieramenti. Il Pordenone si lancia in attacco. Di Tacchio di testa mette i brividi a Perisan. Scontro duro Scavone Bogdan che restano in campo. L’arbitro ammonisce l’ennesima persona in panchina, stavolta dei neroverdi. Al 60’ Butic dalla distanza Belec vola in corner. Doppio cambio per il Pordenone: escono Mallamo e Scavone, entrano Musiolik e Misuraca. Ammonito intanto Kiyine diffidato, salterà l’Empoli. Nei granata è sempre Gondo il più pericoloso dei suoi. Giallo anche per Camporese. Misuraca al 68’ trova una sassata dalla distanza, 1-1 a Lignano
PORDENONE – SALERNITANA
PORDENONE (4-3-1-2): Perisan; Vogliacco, Camporese, Barison, Falasco; Zammarini, Pasa, Scavone; Mallamo; Ciurria, Butic. A disp: Bindi, Fasolino, Berra, Stefani, Calò, Musiolik, Magnino, Misuraca, Bassoli, Biondi, Rossetti, Chrzanowski. All: Domizzi
SALERNITANA (4-4-2): Belec; Casasola, Bogdan, Gyombér, Jaroszynski; Kupisz, Di Tacchio, Capezzi, Kiyine; Gondo, Djuric. A disp: Adamonis, Coulibaly, Mantovani, Sy, Schiavone, Tutino, Cicerelli, Aya, Boultam, Anderson, Kristoffersen, Durmisi. All: Castori (in panchina Bocchini)
Arbitro: Marini di Roma 1 (Di Vuolo/Rossi). IV uomo: Ayroldi di Molfetta
Diretta: Dazn.com