Lo riporta Fanpage, sottolineando che nella regione il rapporto tra i positivi individuati e i tamponi effettuati è in calo progressivo, anche se lento, mentre nelle strutture ospedaliere i dati sui posti letto occupati, sia nelle terapie intensive che negli altri reparti, restano sotto la soglia minima di criticità.
Tutto ciò dovrebbe valere per la Campania la classificazione di rischio bassa e quindi garantire, anche in caso di Rt superiore a 1 come la settimana scorsa la conferma della zona gialla.