Con il tagliando di metà maggio si procederà a ulteriori aperture. Lo ha confermato il ministro degli Affari Regionali Mariastella Gelmini ribadendo però che le riaperture devono comunque avvenire “progressivamente e in sicurezza”. “Alcune attività sono state penalizzate” e per questo, ha detto, “confidiamo che a metà maggio ci sia un check sui dati dei contagi e sulle vaccinazioni e si possa procedere a ulteriori riaperture”. Il governo, “appena sarà possibile – ha aggiunto – non perderà tempo e darà risposte anche ai settori” ancora chiusi e che non hanno una data per la ripartenza.