“Resta una grande amarezza, siamo molto delusi, oggi si chiude una pagina e resta una grande tristezza. Nella mia vita non sono mai scappato e mi sono sempre preso le responsabilità. Futuro? Non so, qualora ci fosse la volontà della società di proseguire il rapporto non avrei problemi ad accettare con l’obiettivo di riportare il Pescara dove merita. Penso che serva un repulisti importante. Finora non ho sentito i dirigenti, ma se dovessero chiamarmi esprimerei questi concetti. C’è bisogno di entusiasmo. I problemi principali? Ci sono giovani che hanno anteposto i problemi personali all’interesse del gruppo. Gli ‘anziani’, invece, avrebbero dovuto dare di più e ne sono consapevoli. In generale, c’è stato poco amor proprio. Poi abbiamo avuto tanti infortuni che hanno condizionato le nostre prestazioni. La mancata vittoria con l’Entella ci ha condannato. Ultima gara lunedi? Salviamo l’onore”
Pescara in C, Grassadonia: “Resterei volentieri qui per far risorgere il Delfino”
“Resta una grande amarezza, siamo molto delusi, oggi si chiude una pagina e resta una grande tristezza. Nella mia vita non sono mai scappato e mi sono sempre preso le responsabilità. Futuro? Non so, qualora ci fosse la volontà della società di proseguire il rapporto non avrei problemi ad accettare con l’obiettivo di riportare il Pescara dove merita. Penso che serva un repulisti importante. Finora non ho sentito i dirigenti, ma se dovessero chiamarmi esprimerei questi concetti. C’è bisogno di entusiasmo. I problemi principali? Ci sono giovani che hanno anteposto i problemi personali all’interesse del gruppo. Gli ‘anziani’, invece, avrebbero dovuto dare di più e ne sono consapevoli. In generale, c’è stato poco amor proprio. Poi abbiamo avuto tanti infortuni che hanno condizionato le nostre prestazioni. La mancata vittoria con l’Entella ci ha condannato. Ultima gara lunedi? Salviamo l’onore”