Le varie anime della Curva Sud Siberiano si dissociano dall’episodio di violenza ai danni della figlia di Gianluca Grassadonia:
«Un punto per marcare la differenza. Parole, gesti, azioni devono trovare sempre la giusta via. Dalla viltà di quanto accaduto prendiamo le dovute distanze, ma nella memoria tutto resta vivo», si legge sulla pagina “Salerno – A difesa della nostra città” del Direttivo Salerno.
Anche i componenti del Direttivo Ultras hanno condannato il gesto. «Apprendiamo da alcune testate giornalistiche e testimonianze di alcuni amici del grave episodio avvenuto alla figlia di Grassadonia, allenatore del Pescara da parte di alcuni ragazzi, Aggressioni verbali e minacciose inerenti alla prossima gara ad una ragazza che non ha colpe. Prendiamo le distanze da tali personaggi che nulla hanno a che fare con il vero tifoso salernitano.
Da ultras ci sentiamo responsabili di dare insegnamento ai ragazzi in curva perché prima di tutto siamo uomini e padri, questo schifo è solo frutto di cattivi esempi e sporca il nome di Salerno. Vergognatevi! Ci sentiamo di essere solidali, inoltrando un forte abbraccio a sua figlia. Direttivo Ultras».
Attraverso la pagina “La voce della Salernitanità” è stata diffusa la nota degli ultras Centro Storico. «Domani saremo all’ultimo atto di una stagione fantastica che ci sta permettendo di sognare. Qualcuno però non meriterebbe ciò. Qualcuno è venuto meno all’etica e ai valori che noi ULTRAS portiamo avanti con enormi sacrifici. Qualcuno in modo vile ha tentato di infangare quanto di buono fatto in questi anni.
Qualcuno non merita di essere Salernitano. Qualcuno ha mancato di rispetto a chi come noi da sempre porta in alto il nome della città. L’euforia di questi giorni non deve portare a gesti che non rappresentano il nostro stile di vita. Essere Ultras non è questo. Poniamo le nostre scuse alla famiglia Grassadonia per l’accaduto. ULTRAS CENTRO STORICO».
Il Centro di Coordinamento Salernitana Clubs, attraverso il presidente Riccardo Santoro, si è dissociato «dal grave gesto compiuto alla figlia dell’ allenatore del Pescara, Grassadonia. Questi gesti non appartengono alla tifoseria della Salernitana. Queste persone vanno isolate in quanto danneggiano la reputazione della tifoseria Salernitana che sta vivendo con la consueta passione l’attuale momento di grande soddisfazione per un traguardo alla portata di mano che non deve essere macchiato da gesti incivili. Solidarietà a Grassadonia vecchia gloria granata e sempre forza granata».
Il Salerno Club 2010, nella persona del presidente Salvatore Orilia e dei soci tutti, ha espresso «piena e profonda solidarietà alla famiglia Grassadonia per il vile gesto compiuto da qualche sconsiderato che però non può e non deve essere identificato con la vera, passionale e civile tifoseria granata. A Paola Grassadonia simbolicamente inviamo un fascio di rose».
mi ripeto serie c a vita con questi tifosi,ora nessuno li conosce,…. non dite fesserie
Pubblico da serie D….
Non dimenticate aggressione ad aliberti, bombe carta in diretta nazionale, ecc. Ecc..
Per i vari club… Se veramente vi dissociate non solo a parole denunciate i baldi e coraggiosi giovani che hanno aggredito una 18 enne.. .. Nell’ambiente li conoscete bene.. Cacciate gli attributi con i fatti… I comunicati non servono a niente…
Vorrei proprio sapere quelli che si definiscono capi ultras, o si assurgono a tali, cosa hanno intenzione di fare con questi 4 coglioni deficienti, ai tempi del boscaiolo e del siberiano, all’ora di mo avevano già tutte le ossa rotte e si facevano 2 mesi al San Leonardo, spero vivamente quelli di oggi facciano lo stesso, ma ne dubito fortemente
La notizia è su tutte le prime pagine….identificate subito questa feccia
In galera gli ultras e scioglimento dei club, unica soluzione
Per i bimbi che hanno commesso il gesto e sporcato l’immagine di una tifoseria e di una città che niente ha a che fare con questo schifo, meglio che non si sappia chi siete..
Poi non fa bene Lotito a prendervi a pesci in faccia
Sarà un caso ma appena contestatori e tirapiedi vari sono stati costretti a non mettere piede allo stadio causa pandemia (purtroppo insieme alla maggioranza dei veri tifosi che non si identificano con questa feccia) la Salernitana è decollata!!!
Notizia in tg2 delle 13…..
Vergogna!
Chiunque sia stato era è e resterà un idiota!
…per rispetto alla famiglia grassadonia e dimostrare l’affetto vero alla Salernitana …un grosso abbraccio
Forza SALERNITANA
..sei nemico di serie D!!! e rosichi di brutto!!
Ovviamente dissociandomi dal vile gesto che condanno e provo vergogna sapendo che non identifica la vera cultura sportiva salernitana così come i nemici dei granata di spessore spesso sono di qualità al contrario di Te che sei uguale uguale a chi ha commesso il fattaccio.
Detto questo altre squadre , nel calcio malato , quindi hanno un pubblico di serie D …????
Forza Salernitana Sempre
Giacomo
se non di va in A per colpa di questo squallido episodio è vitale individuare queste bestie che non avendo altri ideali se non la vigliaccheria e toglierli dalla società per anni
Il pubblico a Salerno, dispiace scriverlo, non è per niente sportivo. Pretende sempre il massimo, manco avessimo la rosa del Real Madrid, è lamentoso per definizione. In aggiunta è capace di queste cafonate degne da provinciali di serie interregionale altro che serie A. Speriamo solo che nel caso salga in massima serie e poi malauguratamente scenda, nessuno appicchi incendi………. 1999 docet.
MA SCUSATE DEL signor CRISCITIELLO DI SPORTITALIA CHE ANDO’ AD AIZZARE IL TECNICO DELL EMPOLI DIONISI IN TELEVISIONE IN UN INTERVISTA PRIMA DI SALERNITANA – EMPOLI NESSUNO NE HA PARLATO GIORNI FA’, SECONDO VOI QUELLO NON FU’ UN ATTO DI PROVOCAZIONE ALLA VIOLENZA ?
DA PREMETTERE CHE CONDANNO LA VIOLENZA MA CERTI PERSONAGGI CHE VANNO IN TELEVISIONE SU RETI A CARATTERE NAZIONALE DOVREBBERO DARE L’ ESEMPIO E ASSUMERSI LE PROPRIE RESPONSABILITA’ PER CIO’ CHE DICONO O PER I GESTI CHE COMPIONO PERCHE’ POI SCATENANO VIOLENZA GRATUITA
Per il fenomeno che dice in galera gli ultras è meglio che taci in quanto non sai niente del mondo ultras, queste canaglie non hanno proprio nulla in comune con il movimento ultras, tali vigliaccherie non appartengono minimamente al mondo ultras, di cui voi che generalizzate non conoscete i valori
siete lo scuorno via da questa citta e da questa provincia!!
ECCO CHE ADESSO SALTANO FUORI GLI ESCREMENTI ORGANICI DEI ROSICONI MA VI RENDETE CONTO CHE SIETE SOLO DEI PAGLIACCI IMPARATE A FARE GLI UOMINI NON I BAMBINI
Le colpe dei padri non dovrebbero ricadere sulla famiglia….
Detto questo ..io non dinentico Grassadonia giocatore e di tutte quelle volte che ha infangato la sua città e la tifoseria
Io non dimentico chi si proclama erede di quella che fu la Curva degli schiaffi fisici dati a Gianluca….
Ora tutti a pontificare…fatevi un esame di coscienza e soprattutto non esasperate gli animi che le teste calde ci saranno sempre.
Comunque questa storia puzza di bruciato… guarda caso alla vigilia di una partita sulla carta tranquilla. Anche in serie A ci misero alla cogna mediatica per la bomba carta in Fiorentina Grasshopper senza mai scoprire i colpevoli. Ad inquinare i pozzi ci vuole ben poco. Stiamo attenti perché tanti e troppi ci vogliono vedere morti e finiti. Prima di condannare bisognerebbe capire chi sono questi idioti e vigliacchi e da dove vengono….
Sperando che le minacce siano opera di muccusielli coetanei..l’infraschiata di paccheri non avrebbe senso…dovrebbero intervenire i genitori ed accompagnare i fanciulli, sperando di limitare i danni…se invece siamo sopra i 20 anni, allora l’accompagnamento a calci dai Carabinieri da parte dei tifosi sarebbe atto dovuto…
Runner l’unica soluzione sarebbe quella che tu usassi un po di cervello quando scrivi
Parlate di fatti non denunciati alle forze dell’ordine. Parlate di fatti poco chiari e con molti lati oscuri. Parlate di fatti raccontati su Facebook. Parlate di fatti raccontati da giornalisti poco accorti. Parlate di fatti in sé molto gravi, come quando ricordate fatti tragici del passato, per sfogare la vostra rabbia. Parlate tanto per parlare. Strumentalizzare eventi terribili o montati ad arte è penoso e tipico da sempre del calcio italiano.
Trovateli allora. Sicuramente ne avete le capacità. Così dimostrerete che la tifoseria salernitana è cambiata, e non è più una piazza provinciale.
Trovateli e fategli chiedere scusa alla famiglia Grassadonia.
IO CREDO CHE SE SAREBBE SUCCESSO IN UN ALTRA CITTA’ AVREBBERO DETTO… “VABBE’ SON RAGAZZINI PUO’ SUCCEDERE” MI GIOCO LE PALLE
Un episodio da condannare che non può essere strumentalizzato per generalizzare su un intera città. Che sia Salerno , Napoli o qualsiasi altra città….. che serva da lezione a tutti anche ai tifosi Salernitani che da anni ed anni vomitano cose ignobili su Napoli e Napoletani.
gent i merd!!
Scusate voi giornalisti avete conferme di una denuncia ai carabinieri o polizia contro ignoti. Visto che si parla di aggressione. Mi sembra un po’ tutto esagerato per caricare questa partita. Diamo fastidio a qualcuno.
Testicolino ovunque….fascistello contro gli ultrà, negazionista e libertino sul Covid….sei da chiudere ma non reparto diverso
E’semplice ….ci sono diversi gruppetti di ragazzi in vari rioni di Salerno che hanno atteggiamenti di tipo camorristico(questi li trovi in tutte le città) purtroppo a Salerno non ricevono educazione ne dalle famiglie ne dalla stragrande maggioranza degli ultras con ideali veri…Questi gruppi di piccoli delinquenti vanno tenuti fuori dallo sport ….con le buone o con le cattive( affidamento ai servizi sociali, vanno seguiti, altrimenti succedono questi episodi).
Monza ..tranquilli. è tutto chiaro ..le decisioni si prendono ai piani alti