Cristina Mezzaroma ed Enrico Lotito accolgono il pullman dei granata all’Arechi
redazione
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Intorno alle ore 15 il pullman con a bordo squadra e staff della Salernitana ha fatto rientro in città arrivando all’Arechi dopo la sosta a Cascia per rendere omaggio a Santa Rita a cui aveva fatto un voto in sede di ritiro precampionato. Nonostante le raccomandazioni della Società c’erano un centinaio di tifosi ad attendere gli eroi della storica promozione in Serie A. Ad accogliere la squadra c’era Enrico Lotito il quale ha salutato uno ad uno i calciatori scesi dall’autobus e Cristina Mezzaroma figlio e moglie del co-patron granata.
“La proprietà resterà a mio figlio per trenta giorni, momenti difficili ma anche molto belli ma restano i ricordi belli. Sono orgogliosa di mio fratello, di mio marito e di mio figlio” – ha dichiarato Cristina Mezzaroma a SalernitanaNews aggiungendo: “Avevano promesso una cosa, l’hanno portata a termine raggiungendo un traguardo storico per la città di Salerno che ha un posto nel mio cuore dal punto di vista umano. Gente solare, accogliente, e capace di far provare grandissime emozioni. Mi auguro che la nuova proprietà sappia amare e gestire questa società come ha fatto la mia famiglia“.
Parole che fanno eco a quelle di Lotito jr, il quale ha ringraziato la squadra, dedicando la promozione anche al giovane tifoso deceduto nella serata di ieri. Il figlio del co-patron ha inoltre sottolineato l’importanza di Angelo Fabiani per il raggiungimento del traguardo.