Covid nel salernitano: risale la curva del contagio a Sarno
E a Sarno che si registra un’impennata della curva dei contagi, nella settimana del 9 maggio sale sopra la soglia regionale la percentuale nella città che ha registrato l’8,37 contro il 7,18 regionale ma soprattutto contro il 5,44% della settimana precedente. Mentre in città al momento ci sono 100 persone positive al covid. L’amministrazione comunale ha anche provveduto ad una mappatura dei positivi nelle diverse zone della città. Mentre la copertura vaccinale è pari al 25%. I città sono stati somministrati ad ieri 10.271 dosi. Stessa percentuale di vaccini anche a Scafati dove al 25% corrispondono 16906 somministrazioni. Bassissima la curva dei contagi, è scesa sorprendentemente al 2,87, la più bassa dell’area nord. Si conferma Nocera Inferiore la città con la più alta percentuale di vaccinati. La copertura vaccinale è salita ieri al 31%. Seconda Cava dei Tirreni che ha vaccinato il 29% della popolazione, 19.644 le prime dosi somministrate. C’è poi Nocera Superiore dove il 28% della popolazione risulta aver ricevuto la prima dose del vaccino pari a 8857 cittadini. A Pagani invece il 23% della popolazione ha ricevuto la copertura vaccinale. Sono state 11.209 le dosi inoculate. A San Valentino Torio il 18% con 2669 vaccini somministrati ed a San Marzano sul Sarno il 16% con 2216 vaccini eseguiti. In tutti i comuni si è quasi vicini alla totale copertura dei pazienti fragili fanno sapere dei punti vaccinali. In questi giorni dovrebbero essere completate le prenotazioni e le convocazioni. Per quanto riguarda i nuovi contagi scendono sotto la soglia regionale che è del 7,18% Cava dei Tirreni con il 3,69%, Nocera Superiore con il 4,02 dei positivi, Nocera Inferiore a 4,37%, Pagani al 6,12%. A Pagani il numero attuale dei positivi è di 119 di cui cinque ospedalizzati. Innalzamento della curva invece a San Marzano sul Sarno con il 7,92% dei positivi al di sopra della soglia regionale che del 7,18. Questa la situazione dell’area nord della provincia salernitana dove però continua a destare apprensione il dato della positività nelle scuole dove i dirigenti sono costretti a continue sospensioni della didattica in presenza per intere classi la conseguente messa in quarantena di un numero considerevole di docenti che sta creando disagi enormi all’organizzazione scolastica ma anche delle famiglie. È per questo che tutti auspicano un efficiente campagna screening in tutti gli istituti scolastici che possa prevenire la presenza di alunni positivi che possono venire a contatto con studenti ed insegnanti. Si sta intanto mettendo a punto il progetto della nostra emittente che potrebbe portare già nei prossimi giorni i primi screening Nelle scuole superiori dell’agro a partire dai ragazzi che dovranno sostenere la maturità. Anche se la sensibilità dei laboratori del territorio non è quella auspicata.
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