Si parte dalla Fiera di Salerno, dal 9 settembre, giorno dello sbarco, al 21 settembre, giorno di San Matteo, sviluppata su tre asset: la tradizione medicinale della scuola medica salernitana; il commercio internazionale che vedeva Salerno protagonista nel mediterraneo con zona franca; il turismo religioso con la ricorrenza di San Matteo e la regata storica.
Ancora, per il 2022 collegare la celebrazione di Procida (capitale della cultura) a Salerno con Giovanni Da Procida e intercettare il flusso turistico. Infine l’assessorato al mare, che oltre ad avere una funzione politica e istituzionale deve avere una funzione giudico normativa per realizzare il regolamento marittimo per la pianificazione del litorale, e quindi gli spazi per la cantieristica, la balneazione, le infrastrutture, la socialità, e rendere Salerno da città sul mare a “città’ del mare”