Stando a quanto appurato, il 64enne in quiescenza aveva intimato al suo antagonista, un uomo sulla quarantina originario della piana del Sele che da anni lavora a Ravello nel settore della ristorazione, di lasciare l’abitazione di sua proprietà e presso cui è residente, che gli aveva dato in uso. Negli ultimi tempi tra i due vi erano tensioni e in pochi minuti dalle parole si è passati ai fatti e sono volati spintoni e pugni.
A evitare ulteriori conseguenze il titolare di un bar della piazza che ha sedato il contatto.
L’ex maresciallo, che ha annunciato di sporgere denuncia ai Carabinieri, si è fatto refertare al Pronto Soccorso di Castiglione. Per lui cinque giorni di prognosi.
Fonte Il Vescovado