Oltre al passaggio in giallo lunedì di tutte le regioni, tranne la Val d’Aosta, da domenica 16 maggio si dirà addio alla quarantena per i viaggiatori dai Paesi Ue, Gran Bretagna e Israele e al contempo si estende la sperimentazione dei voli Covid Tested ai turisti extra Ue. Inoltre sembrano sempre più sicuri dei cambiamenti sul coprifuoco e si attendono con le nuove indicazioni della cabina di regia a Palazzo Chigi già lunedì 17 maggio
Già nove milioni di italiani pronti a partire – almeno secondo Swg e Confturismo Confcommercio – i connazionali che hanno già scelto quando e dove andare. Sono invece 16 milioni, tra chi ancora deve decidere e chi sa già che dovrà rinunciare, quelli che mancano all’appello rispetto ai tempi pre-Covid
L’80% dei connazionali resterà in Italia privilegiando mete balneari, ad esempio Puglia e Sardegna, ma anche la Toscana. Tra le mete estere preferite in testa la Spagna, poi Grecia e Francia
Potrebbe però crearsi un problema di concentrazione dei periodi richiesti, soprattutto per quanto riguarda i viaggi di almeno una settimana: il 60% degli intervistati li programma tra la seconda metà di luglio e agosto mentre settembre e la prima quindicina di luglio insieme non arrivano al 24% delle preferenze
Stop quarantena, più voli Covid tested – Intanto arriva la decisione del ministro della Salute Roberto Speranza sullo stop alla quarantena per i turisti europei, inglesi ed israeliani in arrivo in Italia. Soddisfazione del governo anche per l’estensione della sperimentazione dei voli “Covid tested” ai turisti extra Ue che apre le porte dell’Italia ai turisti provenienti da Stati Uniti, Canada, Giappone ed Emirati Arabi Uniti
Bonus vacanze e sconti dalle agenzie viaggi – Potrebbe incrementare il turismo anche il bonus vacanze, finanziato lo scorso anno con 2,6 miliardi, ma in larga parte inutilizzato. Adesso si punta ad allargarlo rendendo possibile chiedere sconti direttamente nelle agenzie di viaggio e presso i tour operator
Una novità che dovrebbe essere inserita nel dl Sostegni bis. Ma non solo: tra le ipotesi, in base alle richieste arrivate dai partiti, anche quella di estendere la proroga per l’utilizzo del voucher alle nuove richieste. Attualmente infatti possono utilizzare il bonus solo quanti ne hanno fatto richiesta entro la fine del 2020. Preoccupate le associazioni di consumatori che parlano di “troppe incognite” e “misure ancora insufficienti”
Senza quarantena porte aperte per 26,6 milioni di stranieri – Lo stop alla quarantena apre le porte a 26,6 milioni di turisti europei, americani e giapponesi che nell’ultima estate prima della pandemia sono venuti in vacanza in Italia
È quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sugli arrivi di cittadini da Unione Europea, Gran Bretagna Usa, Canada e Giappone nel periodo da luglio a settembre nel 2019 secondo Bankitalia. La ripartenza del turismo estivo degli stranieri provenienti da questi Paesi vale per l’estate 13 miliardi in spese. Ad essere avvantaggiate saranno in primis le città d’arte ma anche gli agriturismi
Riaprono stabilimenti e piscine ma è allarme prezzi – Con il miglioramento della situazione contagi, riaprono stabilimenti balneari e piscine all’aperto. Ma il Codacons lancia l’allarme rincari sul fronte delle tariffe balneari. “L’esperienza dello scorso anno ha dimostrato come molti esercenti abbiano scaricato sui consumatori finali i maggiori costi per sanificazione e messa in sicurezza delle strutture, aumentando i listini al pubblico anche per rifarsi delle minori presenze in spiaggia legate al distanziamento obbligatorio degli ombrelloni” dice l’associazione
Vaccino in vacanza, le posizioni delle regioni – Con milioni di turisti che si sposteranno da una regione all’altra sorge il tema del richiamo vaccinale, ovvero su dove e come fare la seconda dose se nel momento stabilito non ci si trova nella regione di residenza
Le regioni che puntano maggiormente sul turismo per un rilancio, come Liguria, Sardegna, Sicilia, Puglia e Campania chiedono una programmazione specifica e premono per un rilancio delle forniture affinché sia possibile vaccinare i turisti italiani che si trovano nel loro territorio nel momento della seconda dose
Il presidente della Liguria Giovanni Toti ha confermato di aver “dato istruzione di vaccinare tutti i residenti temporanei”. Secondo il governatore, potranno completare il proprio ciclo vaccinale in Liguria anche i turisti che decidono di iscriversi all’Asl come residenti temporanei registrando “la propria tessera sanitaria per aver accesso agli stessi sistemi di prenotazione dei residenti”. Toti ritiene sia possibile garantire per chi fa questa procedura sia il richiamo, sia il ciclo completo
Più scettico invece il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia: “Sarebbe molto positivo, ma sono consapevole che è complicato”. Dello stesso avviso Letizia Moratti, assessore del Welfare in Lombardia, che ha aperto solamente alle vaccinazioni dei lavoratori che tornano in estate nella regione di residenza