Sono stato a Vico Equense, stanno facendo tante iniziative e quando ho parlato del tema del lavoro si sono uniti a me in una ideale convergenza. Ora dobbiamo riscoprire i luoghi belli della Campania e difenderli, occorre una coscienza civica nuova del turismo verso i nostri territori”.
Una doppia spinta per il mare della Campania è arrivata nelle ultime settimane con 19 bandiere blu e con le vaccinazioni per Procida e Capri covid free a cui si aggiungerà a breve Ischia: “La vaccinazione delle isole – spiega l’assessore – è stata una idea semplice e giusta per avere un traino e infatti il risultato è stato molto apprezzato dal mercato internazionale per tutta la Campania.
Gli albergatori sono pronti anche a vaccinare con i loro medici e poi stiamo puntando su un turismo più tranquillo nelle aree interne, dove le condizioni di sicurezza saranno sufficienti a creare viaggi covid free vista la diluizione delle presenze. Per le località più note andremo avanti con le vaccinazioni ad Amalfi, Positano, Sorrento, ricordando anche che è in arrivo il green pass”.
Un capitolo a parte merita Napoli che aspetta la ripartenza dopo il boom degli ultimi sei anni bloccato improvvisamente dal covid: “Vivo a Napoli – dice Casucci – conosco umori e amori dei napoletani, una città che si è fatta del male da sola in questi mesi, dagli assembramenti alla manutenzione in ritardo come nella Galleria Vittoria.
Non è stato fatto nulla, sono stati spesi soldi inutili e per altre zone su cui erano pronti progetti e soldi come il nuovo lungomare è tutto fermo. Ma è una città di enormi potenzialità. Avevo incontrato l’assessore comunale De Majo, una persona aperta e intelligente, poi tutto il ragionamento si è bloccato: il turismo funziona senza rivalità e contrapposizioni ma con sinergie”.