È l’appello al Tg di OttoPagine di Manuela, la fidanzata di Loris Del Campo, il 28enne tifoso morto lunedì scorso in un incidente con il suo scooter durante i festeggiamenti per la promozione della Salernitana in serie A. Era insieme alla sua ragazza, in via Lungomare Trieste.
Lei si è ferita lievemente, per lui non c’è stato nulla da fare. È morto sul colpo, nell’impatto violento con un’auto parcheggiata. I grandi occhi neri di Manuela diventano lucidi quando cerca di ricostruire quegli attimi drammatici.
“Non ricordo bene quei momenti ma so che Loris mi ha salvato la vita. Mi ha spinta via per non cadere dove è finito lui.
E’ stato il suo ultimo gesto d’amore per me”. Ora il desiderio di Manuela è che chi sa qualcosa contatti lei o i familiari di Loris, per avere almeno il conforto che può dare loro la verità sulla tragedia che ha sconvolto loro la vita.
fonte Ottopagine.it
Scusate ma mi spiegate cosa avrebbero dovuto vedere e cosa vi aspettate dai testimoni, di dare la colpa a qualcuno? E a chi? Alle auto in sosta? Insegnante a mettere bene il casco e che se il capello si rovina non fa niente.
“Se qualcuno ha visto…” Ma scusa ma chi meglio di te che gli stavi dietro può sapere e aver visto cosa è successo…?!?!
Eroe?! Ah… Ok…
E il tuo ultimo gesto d’amore nei suoi confronti e’ di dire la verità….chi meglio di te può dire che cosa è successo….bah
Forse sulle 2 ruote non ci andate mai, basta un attimo per trovarsi per terra, ci sono tanti automobilisti dementi alla guida di auto sempre più grandi che non sanno portare un aspirapolvere dentro casa. E’ giusto che se ci sta qualcuno che ha visto come sono andati i fatti lo dica, la ragazza è un passeggero poteva guardare altrove e non vedere cosa è successo. Finitela di parlare mare di un ragazzo che tragicamente è scomparso in un giorno di festa per città. Siete vergognosi!!
Non vedo che c è di male. Non ha detto è colpa dell uno o dell altro ha solo chiesto aiuto perché non ha capito cosa sia successo in quell attimo. Voi, nei commenti, avete avuto più tempo per capire le cazzate scritte e manco le avete capite. Non vedo altro se non la massima espressione dell ignoranza, della stupidità e della cattiveria dell essere umano nei vostri pensieri. Abbiate rispetto di chi è morto e di chi sta soffrendo. Altrimenti se avete visto parlate senza pregiudizi. Se non avete visto state zitti, di cattiveria già se ne vede e sente troppa.
Quello che ho visto io e come tante persone, tutto quello che è andato in scena quel lunedì, è di una inciviltà pazzesca. Non è quello il modo di festeggiare una vittoria sportiva, è stato solo il pretesto per dare sfogo all’anarchia più totale. Qualcosa poteva succedere e purtroppo si è verificata questa tragedia che ha fatto passare in secondo piano il ritorno in serie A della nostra squadra. Speriamo che questo sia di insegnamento per il prossimo futuro, anche se ci spero poco.