Sul futuro e sul cambio di proprietà il sindaco dice: “La Salernitana giocherà nel prossimo campionato di Serie A, senza dubbio alcuno. Voglio ringraziare Claudio Lotito e la sua famiglia e Marco Mezzaroma per la conquista della Serie A. In dieci anni il club ha compiuto un’impresa storica passando dalla quarta serie al campionato principale.
Sono stati mantenuti gli impegni assunti con l’allora Sindaco Vincenzo De Luca che guidò la procedura di selezione ed assegnazione del titolo sportivo come prevedeva la legge per garantire la permanenza del calcio in città di lunga tradizione sportiva a fronte di disastri societari.
Oggi la legge ed i regolamenti non assegnano nessun ruolo formale al Sindaco ed al Comune di Salerno nella vicenda, ma certamente siamo disponibili e pronti a svolgere ogni utile azione, moral suasion, accompagnamento per una soluzione positiva della situazione.
Da questo punto di vista sono certissimo che questa proprietà e questa dirigenza competenti e vincenti sapranno trovare una soluzione adeguata che assicuri alla Salernitana una società solida ed una squadra competitiva per il prossimo campionato di Serie A nel quale giocarci tutte le nostre carte per la salvezza”.
Sullo Stadio Arechi: “E’ già operativo un gruppo di lavoro tecnico del Comune di Salerno, che naturalmente entrerà immediatamente in contatto con la società e gli organismi federali e di Lega, per una ricognizione del fabbisogno. Non trascureremo nessun aspetto: dall’aumento della dotazioni di tornelli ad una bouvette adeguata agli ospiti vip, dalla sistemazione delle aree esterne all’eliminazione delle reti di recinzione.
Faremo tutto con grande scrupolo ed attenzione potendo già contare sulla positiva eredità dell’Universiade 2019. La manifestazione sportiva internazionale, organizzata dalla Regione Campania, ha già permesso un importante intervento di adeguamento dell’impianto così come proprio nelle ultime settimane abbiamo completato l’installazione della var room che per fortuna non abbiamo utilizzato in questo finale di stagione.
L’auspicio più importante ovviamente è che settimana dopo settimana , confidando in una regressione costante della pandemia, i tifosi possano tornare sugli spalti”. Concludiamo proprio con i tifosi ed il rapporto con la città”.