I servizi di vigilanza sono stati svolti in tutti centri abitati della provincia attraverso l’Ordinanza del Questore della provincia di Salerno, in perfetta intesa con i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e con l’importante contributo dell’Esercito Italiano e delle polizie locali, in particolare con la Polizia Municipale di Salerno e con la Polizia Provinciale.
L’obiettivo è quello di garantire il rispetto della normativa al fine di prevenire situazioni di mancato rispetto degli orari e delle misure di contenimento onde limitare la diffusione del contagio del Virus.
Il piano d’intervento “interforze” ha consentito di raggiungere, nella settimana dall’otto al quattordici febbraio, i seguenti risultati operativi:
· nr. 6249persone controllate;
· nr. 3963 veicoli controllati;
· nr. 1127 esercizi pubblici controllati;
· nr. 57 persone sanzionate per mancato uso della mascherina;
· n. 5titolari di esercizi commerciali sanzionati per mancato rispetto della normativa anticovid.
· N. 3 attività o esercizi chiusi, ex artt. 2 e 4 .l. 35/2020
Tra le sanzioni elevate, alcune hanno riguardato due locali in Cava de’ Tirreni ( un bar al Corso e una braceria nei pressi della Stazione Ferroviaria della cittadina metelliana) e due in Salerno ( un pub ed una sala ristorante nel cuore della Movida in via Roma) per non aver rispettato l’orario di chiusura imposto ai ristoranti ed agli esercizi di somministrazione di bevande ed alimenti.
Sanzionate anche 57 persone per mancato uso o per il non corretto uso del dispositivo di protezione individuale, c.d. “mascherina”, che come è noto solo se indossato propriamente con la copertura di bocca e naso protegge se stessi e gli altri dal contagio.