Il governo ha deciso di anticipare già dal 24 maggio il via libera alle palestre. Piscine al chiuso e centri benessere, invece, invece dovrebbero riaprire solo dal primo luglio. Duro il commento di Paolo Barelli, presidente della Federnuoto: “È una decisione allucinante. Il Cts e il governo così facendo mettono completamente in ginocchio un settore già in crisi. La cosa più grave è che lo fanno senza un motivo. In un momento dove i dati migliorano e si riapre giustamente più o meno tutto si rinvia di un mese l’apertura delle piscine, evidentemente pensano che il Covid si nasconda nel cloro”.