A dirlo è Hans Kluge, direttore regionale per l’Europa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità durante il consueto monitoraggio settimanale. Kluge ha poi messo in guardia sul fatto che la «pandemia non è ancora finita» nonostante siano in calo in Europa sia i contagi che i decessi. Per questo motivo «i viaggi internazionali dovrebbero essere evitati».
I casi settimanali in Europa sono scesi da un plateau di 1,7 milioni di infezione rilevate a metà di aprile a sole 685.000 registrate la scorsa settimana. «E’ un calo pari al 60% in un mese».
Secondo Kluge «abbiamo imparato la lezione nel modo più duro e difficile. Ora stiamo andando nella giusta direzione, ma non dobbiamo smettere di osservare con attenzione un virus che ha causato la morte di quasi 1,2 milioni di persone, l’equivalente della popolazione di Bruxelles».