«Dopo una lunga pausa forzata dovuta all’emergenza legata al Covid – ha dichiarato il presidente del CSI Salerno, Teresa Falco – per dare nuovo slancio alle attività sportive abbiamo ripreso le nostre attività dando spazio a quelle fasce di età più colpite dallo stop delle attività dovuta alla pandemia».
Infatti, i corsi sono riservati ai bambini dai 5 agli undici anni: «La scelta del nostro comitato di organizzare questi corsi gratuiti riservati ai bambini è anche simbolica. Questa fascia d’età è stata la più colpita dal blocco delle attività di base e sportive a causa dell’emergenza sanitaria ma soprattutto rappresenta il futuro dello sport.
I bambini, costretti a restare in casa in questo periodo, hanno assolutamente bisogno di ritrovare e di ritornare a vivere una situazione di normalità e di socialità, riprendendo a relazionarsi con i propri coetanei. Lo sport, d’altronde, è un motore importante per la socialità e per il benessere sin dalle fasce di età più piccole».
La risposta in termini di iscrizione dei corsi è stata a dir poco entusiasta con tanti bambini che hanno aderito all’iniziativa, partecipando con entusiasmo ai corsi tenuti dagli istruttori Michele Masturzo, per il minibasket e Carlo Esposito, per il minivolley:
«Questo ci fa indubbiamente piacere e ci tengo a sottolineare anche che i corsi si tengono all’aria aperta in totale sicurezza nel pieno rispetto delle normative anti-Covid. Anche per questo abbiamo deciso di rendere i corsi a numero chiuso per evitare assembramenti in campo e per consentire ai partecipanti di avere il giusto e necessario spazio in campo».
Questi corsi gratuiti rappresentano, inoltre, soltanto il primo passo verso un pieno ritorno alla normalità: «Questa è solo la prima iniziativa di tante che seguiranno per la ripresa della attività sportive – conclude il presidente del CSI Salerno, Teresa Falco -. Infatti, il CSI si sta prodigando molto in tutta Italia per lo sviluppo e la ripartenza delle attività con il progetto “RiSPORTiamo” con una serie di iniziative che saranno organizzate anche qui a Salerno nelle prossime settimane».
«Il nostro obiettivo – ha dichiarato il direttore tecnico del CSI Salerno, Pino D’Andrea – è quello di creare un modello d’intervento sportivo e sociale che mira ad abbattere le barriere economiche e declina concretamente il principio del diritto allo sport per tutti, fornendo un servizio alla comunità».
«Tra le altre cose il nostro intento è quello di promuovere, attraverso la pratica sportiva, stili di vita sani tra tutte le fasce della popolazione, al fine di migliorare le condizioni di salute e benessere degli individui, cominciando dai bambini».