Tale valore risulta essere diviso come segue:
- 435 mila euro (alla data del 30 giugno ’12);
- 927 mila euro (alla data del 30 giugno ’13);
- 1.196 mln euro (alla data del 30 giugno ’14);
- 1.931 mln euro (alla data del 30 giugno ’15);
- 2.687 mln euro (alla data del 30 giugno ’16);
- 2.082 mln euro (alla data del 30 giugno ’17);
- 1.643 mln euro (alla data del 30 giugno ’18);
- 1.379 mln euro (alla data del 30 giugno ’19);
- 1.171 mln euro (alla data del 30 giugno 2020).
Sicuramente anche nella prossima stagione calcistica, i tifosi della Salernitana, saranno ancora una volta protagonisti nel bilancio granata, gli stessi, rappresentano con “ricavi da stadio”, il 18-21% del valore totale dei “ricavi aziendali”.
Al termine del Campionato di Serie A 98/99 la media spettatori dei tifosi granata presenti allo Stadio di Via Allende risultò essere pari a 32.286, con relativo valore dei “ricavi da stadio” pari a 10.476 mln di euro e nelle partite con club blasonati, le presenze risultarono essere divise come segue:
- Juventus (36.841);
- Inter (34.787);
- Milan (34.412);
- Roma (33.684).
In tema di valutazione del club, oggetto di multiproprietà, sarà essenziale verificare i seguenti “parametri di riferimento”: valutazione brand societario, rimborso aumenti di capitale e soci finanziamento, valutazione parco calciatori di proprietà, valutazione passività aziendali, valutazione di centri sportivi di proprietà e “contributo in caso di retrocessione”.
Mettendo in “fuori gioco l’ipotesi trust”, quale sarà il “costo di gestione” del club granata nel prossimo campionato di serie A?
Il “costo di gestione” della Salernitana in Serie A , dovrebbe quantificarsi in un valore oscillante tra i 38 ed i 55 milioni di euro.
Tali valori, risultano essere la media dei “costi fissi di gestione” di società di calcio (Brescia, Cagliari, Lecce, Parma, Spal, Udinese e Verona) similari al club granata che hanno partecipato agli ultimi due campionati di massima serie.
In percentuale, il “valore dei costi”, risulta diviso come segue: salari e stipendi 46,9%, ammortamenti 14,2%, costi operativi 34,1%, oneri cessione calciatori 0,8%, imposte 1,7%.
Il valore dei “ricavi di esercizio” potranno variare invece tra i 45 ed i 49 mln di euro.
La divisione dei “ricavi” risulta essere la seguente: ricavi da stadio 8%, ricavi diritti tv 31%, ricavi da sponsor 26,9%, altri ricavi 22,5% , cessione calciatori 11,5%.
Salernitana: tifosi “attori principali”, del prossimo campionato di Serie A.
Antonio Sanges – Dottore Commercialista