C’era grande attesa per l’appuntamento di oggi al Comune di Salerno dove il Sindaco Vincenzo Napoli e l’Assessore allo Sport Angelo Caramanno hanno incontrato la Salernitana al gran completo per consegnare un riconoscimento a testimonianza della gratitudine che tutta la città nutre nei loro confronti per la straordinaria promozione in Serie A. Presenti anche la dirigenza composta dai co-presidenti Claudio Lotito e Marco Mezzaroma principali artefici di un traguardo storico.
Molto emozionato il primo cittadino che ripercorre brevemente l’avventura dei due presidenti iniziata proprio a Palazzo di Città dieci anni orsono: “Proprio qui, nel Salone dei Marmi, cominciò tutto. In quell’occasione il Sindaco De Luca consegnò il titolo a Lotito, oggi possiamo dire ‘missione compiuta’. Questa squadra, nel senso vero della parola, ha dato una lezione morale e sportiva. Salerno può essere orgogliosa di tutto questo. La Serie A aiuterà la nostra città a fare altri passi avanti nel progresso economico e nell’essere riconosciuta a livello nazionale. Sono certo che la società avrà la forza per determinare le scelte da farsi nell’interesse della squadra e della città”.
In seguito alla premiazione hanno preso la parola i due presidenti. Il primo a parlare è stato Marco Mezzaroma che non nasconde un pizzico di malinconia: “È stato un lungo viaggio colmo di tante esperienze sia positive che negative che ci comunque ci hanno arricchito. Voglio ringraziare mister e calciatori, hanno compiuto un’impresa. Ringrazio anche lo staff e tutti quelli che in società hanno lavorato, sofferto e gioito. Un grazie particolare al direttore Fabiani che è un membro importante di questa grande famiglia. Grazie anche all’assessore Caramanno che ha coniugato bene il suo essere tifoso e il suo far parte delle istituzioni. Vedremo ora cosa succederà, sono convinto che il futuro della Salernitana sarà radioso”.
E’ stato poi il turno di Claudio Lotito: “Anche io entrando in questa sala ho ricordato il grande entusiasmo con cui siamo stati accolti dieci anni fa. Il sindaco di allora ci diede un compito arduo, prendemmo l’impegno di riportare la Salernitana nel calcio che conta. Lo abbiamo realizzato, con soddisfazione ed orgoglio. C’è stato un grande lavoro di staff, calciatori e società, si è creato un clima familiare”.
“C’era voglia di raggiungere a tutti i costi l’obiettivo. Ora c’è un problema normativo e va trovata una soluzione, sia legale che sportiva. Noi faremo di tutto affinché la Salernitana continui il suo percorso di solidità ed organizzazione, è nostro compito non disperdere quanto di buono abbiamo fatto. La Serie A sarà importante sia sul piano sportivo, ma anche su quello cittadino”.
“Abbiamo soddisfatto la passione di calcio di questa città. L’entusiasmo di questa città ci ha sempre fatto piacere. La Salernitana è una seconda pelle. Ho ricevuto tanti ringraziamenti da tutto il mondo per questa promozione. Servirà sempre sinergia per raggiungere altri traguardi. L’interesse ora è partecipare al campionato di Serie A con una squadra competitiva, al di là della presenza mia o di mio cognato farò di tutto affinché ciò si verifichi. Le richieste ci sono, ma servono i fatti concreti. Troveremo la migliore soluzione per la Salernitana”.
Ma veramente??? Le richieste ci sono??? Azz e si s n va chi sa piglj?!?!?
Confido in Lotito che scelga la soluzione migliore.
Forza SALERNITANA
Pesudo tifosi… cambiare squadra…prego!
Forza SALERNITANA
OVVIO CHE CI SONO LE RICHIESTE, UNA SQUADRA DI SERIE A FA GOLA A PARECCHI IMPRENDITORI IO CREDO CHE VOGLIA FAR SCATENARE L’ASTA PER LA VENDITA QUINDI SI ANDRA’ AL RILANCIO FINO AL 25 GIUGNO