I servizi messi a disposizione renderanno di facile accesso ai cittadini, ogni richiesta, senza dover rivolgersi al politico di turno’, spiega l’avvocato Antonio Cammarota che ricorda: ‘Neppure il Palazzo di Città è provvisto di wifi ed evidenziamo anche i finanziamenti non ricevuti, nonostante i bandi pubblicati dal ministero, in tal senso, dall’amministrazione comunale’.
Viabilità, sicurezza, turismo e commercio, i servizi ‘domotizzati’ e valorizzati dal progetto ‘Salerno Smart city’. App facili per ogni settore, dalle informazioni turistiche, ai parcheggi, alla situazione traffico. ‘Rilancio anche la proposta di una piattaforma ecommerce, in mano pubblica, a disposizione dei commercianti, per vendere e promuovere i propri prodotti. Uno strumento per difendersi oggi dalla pandemia, domani dalla globalizzazione’, spiega ancora Cammarota.
‘Prendiamo a modello due realtà, Parma con la domotica urbana e Oliveto Citra con la realtà aumentata per i borghi. Strumenti che hanno caratterizzato queste due realtà italiane. Rendiamo Salerno una città facile e democratica’, conclude Cammarota.