Oltre che direttamente negli hotel, negli agriturismi, nei B&B e in altre strutture turistiche e alberghiere, con la modifica introdotta dal decreto Sostegni-bis, il bonus vacanze potrà essere utilizzato prenotando nelle agenzie di viaggi o nei tour operator
Non è la prima novità che riguarda il bonus vacanze. Il decreto Milleproroghe, infatti, aveva prorogato la possibilità di utilizzare l’agevolazione fino al 31 dicembre 2021, mentre un ulteriore modifica intervenuta con un emendamento al decreto Sostegni ha introdotto una proroga al 30 giugno 2022
Può comunque utilizzare il bonus vacanze nel 2021, soltanto chi lo ha richiesto entro la fine del 2020 e non lo ha ancora utilizzato. Non c’è al momento la possibilità di richiedere una nuova agevolazione
Il bonus vacanze è stato assegnato a tutte le famiglie con un Isee, inferiore ai 40mila euro, certificato attraverso la dichiarazione sostitutiva unica (DSU)
Il bonus vacanze va da un minimo di 150 euro nel caso sia stato richiesto da una sola persona a un massimo di 500 euro nel caso in cui l’istanza sia stata presentata da un nucleo familiare composto da 3 o più persone. Spettano 300 euro alle famiglie di 2 persone
Il bonus vacanze ottenuto sarà riconosciuto all’80% sotto forma di sconto immediato al momento di pagare i servizi alla struttura alberghiera, all’agenzia di viaggi o al tour operator. Mentre il restante 20% potrà essere scaricato come detrazione di imposta nella dichiarazione dei redditi del componente del nucleo familiare a cui è stato intestato il documento di spesa del soggiorno o del servizio ricevuto
Nel caso, per esempio, di una famiglia di 3 persone, il bonus vacanze ammonterà a 500 euro e sarà così riconosciuto: 400 euro di sconto immediato e 100 euro da detrarre nella successiva dichiarazione dei redditi
Il bonus vacanze viene assegnato tramite un codice univoco al quale viene associato un QR code. Occorrerà poi averlo a disposizione stampato su un foglio o sul proprio smartphone per comunicarlo alla struttura ricettiva scelta insieme al codice fiscale nel momento nel quale si dovrà effettuare il pagamento
Il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, ha spiegato il perché dell’estensione a tour operator e agenzie di viaggi del bonus vacanze: “Tante risorse non erano state utilizzate, ma noi non vogliamo che resti neanche un centesimo inutilizzato. Il bonus vacanze aiuta le famiglie con il reddito basso a poter andare comunque in vacanza. Non possiamo permetterci di avere risorse non spese, dopo averle stanziate”