Anche nello scorso fine settimana, nella tappa che si è disputata a Cefalù, il team del presidente Giovanni Ricco si è fatto rispettare in acqua. Percorso netto nelle prime tre gare: battuto il Marton 4-2, superato in scioltezza (con il punteggio tennistico di 6-1) il GR Canoe Roma, e successo (3-1) mai in discussione contro lo Snap, sempre di Roma. Un biglietto da visita migliore non poteva essere presentato, insomma, alla vigilia dello scontro diretto tra le prime due della classe.
Ma proprio nel match più importante di questa prima parte dell’anno, quello contro Ortigia (che aveva appena subito l’unica battuta d’arresto stagionale da parte di Palermo), i salernitani hanno dovuto pagare dazio, innanzitutto, alla sorte. Il giovane e promettente De Simone è rimasto fuori dalla contesa per aver cumulato in precedenza tre gialli, mentre l’esperto De Matteo ha dovuto dare forfait, dopo neppure un minuto di gioco, a causa di un infortunio (la cui entità verrà valutata esattamente nei prossimi giorni): la partita è diventata subito in salita e Ortigia ne ha approfittato per condurla in porto senza particolari patemi d’animo, con il risultato finale di 5-1 oltremodo penalizzante per l’Irno e poco rispondente ai reali valori della due compagini in acqua.
Nulla comunque è perduto: la classifica resta molto fluida e nel girone di ritorno Montefusco, Serra, e soprattutto il pluridecorato Di Martino (che con il Posillipo ha conquistato scudetti e Champions League), insieme agli altri compagni di squadra, proveranno a giocarsi le loro chance di promozione fino alla fine. Magari confidando anche nella vena realizzativa del bomber Avitabile, già a bersaglio 14 volte, che punta a vincere il titolo dei cannonieri del girone Sud di serie A1.
Il prossimo appuntamento è in calendario a Taranto nel week end del 19 e 20 giugno.
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