“Da oggi – ha precisato De Luca – non solo chiediamo che si recuperi l’arretrato, ma che si adotti per la Campania il meccanismo di anticipo dei vaccini che si è adottato a gennaio e febbraio per le regioni con più anziani.
All’epoca dicemmo sì per senso di responsabilità e in base a un principio di solidarietà. Ora quel meccanismo va invertito: la nostra è la regione più ricca di giovani con 200 mila cittadini in più rispetto al Lazio nella fascia 16-40 anni che diventano 300mila abitanti in più se si inserisce anche la fascia scolastica. A settembre – ha concluso il governatore campano – si troverà un equilibrio generale con 1 vaccino per ogni cittadino”.