Venerdì 28 maggio alle ore 11 l’area alle spalle delle Poste centrali sul lungomare Trieste verrà intitolata a Dante Alighieri. La proposta, recepita dall’assessore alla Cultura del Comune di Salerno Antonia Willburger, è stata sollecitata dal liceo statale Francesco De Sanctis e dalla Società Dante Alighieri in occasione dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta.
Interverranno: il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, il Prefetto Francesco Russo, il presidente della Società Dante Alighieri di Salerno, Pina Basile. L’arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, Mons. Andrea Bellandi benedirà la piazza.
Bene, così le autorità che andranno sul posto potranno constatare di persona lo scempio che è stato fatto sulla pista ciclabile dalla ditta appaltante di lavori di scavo: rattoppi osceni, fondo distrutto.
Dante vi sputerebbe in faccia!
Piazza intitolata a Dante Alighieri con già presenti all’inaugurazione una 20 di topi che hanno la residenza da più di un anno al centro piazza
Gli strafalcioni delle ditte che eseguono lavori nelle strade della città sono ben noti all’amministrazione che comunque non batte ciglio e non ha mai imposto, con controlli seri, ripristini fatti a regola d’arte. Questo perchè quei personaggi sono ad occupare le poltrone solo ed esclusivamente per puri interessi personali: della città e dei cittadini se ne sbattono!!!! E poi, intitolare a Dante uno spiazzo sul lungomare, ridotto nello stato che tutti conosciamo, è mortificante per il sommo poeta che meriterebbe ben altro riconoscimento! Ma siamo a Salerno città in cui la cultura è stata sotterrata da trent’anni!!
città abbandonata da anni…ora i consiglieri stano lavorando per i voti
Sempre stato, fra poco anche Piazza della Libertà. Prima i voti di questa tornata poi ci si vedrà alla vigilia delle prossime votazioni.