Si tratta – si legge – di un rifiuto, il cui codice è 200303, ed è definito da spazzamento stradale. Tra l’altro Salerno Pulita, come previsto dalla normativa vigente, procede a far effettuare le analisi chimico fisiche, che servono a caratterizzare tale rifiuto e da cui non emerge affatto la pericolosità a cui fa riferimento il sindacato Confael.
La salute dei lavoratori, pertanto, non è a rischio: sia perché l’azienda fornisce ai propri addetti i presidi sanitari (mascherine Fp2 e chirurgiche) e sia perché l’operatore alla guida della spazzatrice è all’interno dell’abitacolo, dotato di filtri di protezione, durante lo svuotamento. Inoltre, il cassone che viene prelevato a fine turno, è distante decine di metri da altri automezzi ed operatori addetti alla raccolta dei rifiuti.
Infine, l’area in questione, scelta proprio perché distante da edifici, è stata attrezzata con una centralina per il rilevamento delle polveri. Lo svuotamento della spazzatrice dura poco meno di due minuti e le polveri si depositano nel cassone subito dopo. Salerno Pulita – conclude la nota a firma di Antonio Ferraro, Amministratore Unico – diffida l’organizzazione sindacale a diffondere notizie non corrette e tutelerà i propri interessi in ogni sede”.