Lotito sotto pressione su due fronti: totoallenatore a Roma, totoproprietà a Salerno
Redazione 2
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Sono giorni di grande pressione e di scelte difficili per Claudio Lotito. L’imprenditore romano si trova al centro di due fuochi: a Roma, sponda biancoceleste, deve risolvere la grana allenatore, dopo il clamoroso dietrofront di Simone Inzaghi, che all’ultimo momento ha preferito l’Inter al rinnovo con la Lazio; a Salerno, sponda granata, ha i giorni contati per sciogliere definitivamente il nodo multiproprietà, tra la necessità di dover rispettare i paletti imposti dall’articolo 16 delle Noif e la volontà, che gli impongo di disfarsi della società, e la volontà di mantenere comunque un legame e una presenza (attraverso il cognato Mezzaroma, sia pure con una partecipazione minoritaria) all’interno anche della nuova società.