Negli scorsi giorni, alcune lettere anonime e messaggi d’istigazione all’odio tramite social network, avevano indotto la seconda carica più importante dello Stato ad esporre denuncia.
Nel fascicolo degli inquirenti si ipotizza il reato di minacce aggravate.
Immediata la solidarietà da parte di Sergio Mattarella e Mario Draghi.
Il presidente della Repubblica ha mostrato vicinanza e solidarietà alla Casellati, chiamandola durante la sua visita al Salone Nautico di Venezia.
Anche il Presidente del Consiglio Draghi ha espresso solidarietà e grande rammarico, per la tempesta odio che si è scatenata.
La minacce sono partite circa un mese fa, quando alcuni tweet di contenuto molto forte, hanno creato un clima irrespirabile per la Casellati.
L’ufficio stampa ha chiarito in questo modo la denuncia esposta dal Presidente del Senato.
Attestati di vicinanza e solidarietà sono giunti da tutte le forze politiche, indipendentemente dai colori, con l’obiettivo di porre un freno immediato ad una macchina d’odio mediatico che continua a marciare indisturbata.
Olindo Nuzzo