La paroposta di indossarla sempre, anche quando si è seduti al tavolo, tranne quando si mangia o si beve, come suggerito dal Cts, aveva suscitato numerose polemiche. Secondo quanto riportato da La Repubblica, l’idea non sarebbe però passata
Di conseguenza la mascherina andrebbe indossata solo quando non si è seduti al tavolo, ma può essere tolta nella propria postazione anche se non si sta mangiando o bevendo
Resta la misura che impone di mantenere i tavoli distanziati, mentre non ci sarebbe alcuna indicazione sul numero massimo di persone che possono essere seduti insieme
I gestori dei locali devono inoltre adottare regole per fare in modo che non si creino assembramenti fuori dai locali e per far mantenere il rispetto del distanziamento sociale tra persone che non fanno parte dello stesso gruppo
Le regole sui menu restano le stesse: devono essere consultabili con Qr code o in una qualche modalità digitale oppure devono essere stampati su carta plastificata in modo da poter essere disinfettati dopo l’uso
Il Cts, come riporta Adnkronos, ha sottolineato che per la ristorazione occorre “definire il numero massimo di presenze contemporanee (all’aperto e soprattutto al chiuso) in relazione ai volumi di spazio e ai ricambi d’aria e alla possibilità di creare aggregazioni in tutto il percorso di entrata, presenza e uscita”
Si raccomanda inoltre di “rendere disponibili e obbligatori prodotti per l’igienizzazione delle mani per i clienti e per il personale anche in più punti del locale”
Un’altra raccomandazione è relativa all’accesso preferenziale tramite prenotazione e al mantenimento dell’elenco dei clienti per almeno 14 giorni. Inoltre si invita, laddove possibile, a privilegiare l’utilizzo di spazi esterni
I tavoli devono essere disposti in modo da assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i clienti di tavoli diversi negli ambienti sia al chiuso che all’esterno