L’importante occasione, curata dall’Ufficio diocesano per la pastorale della salute, sarà un momento di riflessione e condivisione non solo per quanti operano specificamente nel settore, in ogni grado di professionalità e responsabilità, ma per tutti quanti hanno a cuore l’invito rivolto dal Santo Padre Francesco: “Davanti alla condizione di bisogno del fratello e della sorella, Gesù offre un modello di comportamento del tutto opposto all’ipocrisia. Propone di fermarsi, ascoltare, stabilire una relazione diretta e personale con l’altro, sentire empatia e commozione per lui o per lei, lasciarsi coinvolgere dalla sua sofferenza fino a farsene carico nel servizio (cfr Lc 10,30-35).”