“Il prossimo passaggio istituzionale – afferma il vicesindaco, Senatore – sarà quello di un tavolo di concertazione con la provincia per mettere in campo un serie di attività che devono indurre a scoraggiare che quell’area venga utilizzata come una pattumiera dove è possibile scaricare di tutto e di più in maniera indisturbata e impunita”.
“C’è bisogno di realizzare delle opere di protezione dei valloni, di dossi per limitare la velocità dei veicoli e soprattutto un sistema di videosorveglianza in grado di identificare le targhe dei veicoli e lanciare allert in caso di scarichi”.
Un’area molto isolata, esposta purtroppo al fenomeno dell’abbandono indiscriminato di ogni tipo di rifiuto, non solo ai lati della carreggiata della strada provinciale, ma addirittura scaraventati nei burroni e dirupi, devastando la ricca vegetazione e l’intero ecosistema.
“Oggi mancava qualche rappresentante della Provincia, pur invitato – afferma il vicesindaco Murino – che deve attivarsi in maniera concreta e non più procrastinabile nella vigilanza con la polizia provinciale e nella realizzazione delle opere come guardrail. I Comuni di Pellezzano e Cava de’ Tirreni non possono subire questa inerzia”.