Il Parco Archeologico di Paestum sconta, ad esempio, la totale mancanza di collegamento con l’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi, soprattutto in vista del potenziamento del terminal. Con la senatrice Felicia Gaudiano abbiamo presentato emendamenti al decreto Fondone che puntano ad incrementare l’offerta di trasporto. Così come non è previsto alcun collegamento tra i siti archeologici di Pompei e Paestum”. Lo annuncia il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle e presidente della Commissione speciale Aree Interne Michele Cammarano.
“L’idea – spiega Cammarano – è quella di utilizzare la tratta ferroviaria Tav per raggiungere i siti in questione che, ad oggi, scontano la totale assenza di mobilità su ferro, essendo serviti solo da mezzi su gomma.
I comuni di Padula e Pertosa saranno infatti interessati dalla realizzazione della linea Alta velocità (con fondi stanziati dal PNRR), eppure il progetto di fattibilità tecnico-economica non contempla fermate in nessuno dei due comuni, né negli altri territori della provincia a Sud di Salerno.
Per tale motivo, vogliamo impegnare il Governo, nell’ambito delle risorse previste dal Piano nazionale per gli investimenti complementari, a valutare l’opportunità di prevedere specifici interventi volti a favorire una miglior accessibilità e un ampliamento dell’offerta di trasporti”.