Si tratta di persone che non hanno avuto contatti tra di loro.
Dei cinque campioni, uno proveniva da un uomo di 93 anni che, già vaccinato, si è positivizzato il 20 maggio, con lievissimi sintomi. In questo caso il sequenziamento è previsto di prassi e il 2 giugno il tampone di controllo ha già dato esito negativo.
Il paziente sta bene. Per gli altri quattro campioni la scelta è stata casuale come prevede il protocollo per il sequenziamento.
Anche in questi quattro casi sono stati riscontrati sintomi lievi e al momento continua il monitoraggio.
E’ intanto stata avviata la campagna di vaccinazione riservata ai comuni facenti parte del cratere del sisma 2016. A Vallo di Nera l’Esercito italiano ha somministrato oggi dosi di Pfizer e Johnson & Johnson a una cinquantina di cittadini, tra i 14 e i 65 anni. Vallo di Nera, insieme a Poggiodomo e Polino, è stato uno dei primi comuni a veder partire l’iniziativa voluta dal Commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo e dalla Regione Umbria.
Sono invece 3.128 gli studenti maturandi che si sono prenotati sul portale regionale e riceveranno la vaccinazione il 9 e 10 giugno.
In Umbria, in base ai dati del ministero, sono state somministrate ad oggi 580.075 dosi di vaccino, sulle 616.495 consegnate, pari al 94,1 per cento. La regione, con la Campania e il Friuli Venezia Giulia, ha somministrato il maggior numero di dosi di vaccino in Italia ai giovani tra i 20 e i 29 anni, coprendo 21,3% (le altre, il 26,1%, 21,8%) di questa fascia di popolazione.
Quanto ai dati giornalieri, ricoveri ancora in calo ma altre due vittime. Le persone ricoverate sono 49, sei in meno di ieri, delle quali cinque (invariato) in terapia intensiva. I nuovi casi di positività accertati nelle ultime 24 ore sono 32, su un totale di 5.676 test analizzati, con un tasso di positività pari a 0,56 per cento. (ANSA).