I Carabinieri si sono subito posti all’inseguimento con due vetture, riuscendo a bloccare l’auto con una manovra a tenaglia su Via Leucosia a Mercatello. Il conducente è sceso dall’auto fingendo di volersi fermare, per poi strattonare uno dei Carabinieri e quindi fuggire a piedi, lanciando un oggetto a terra; il passeggero invece si fermava nell’auto in maniera collaborativa.
Inseguito nuovamente, il fuggiasco è stato bloccato nelle vicinanze del Comando Provinciale, con molta fatica poiché continuava a dimenarsi ed a scalciare verso i Carabinieri, tanto da richiedere l’ammanettamento. È stato successivamente rinvenuto l’oggetto lanciato, un coltello a serramanico. Il soggetto si presentava inoltre con un forte alito vinoso, motivo per cui gli è stato richiesto di sottoporsi ad alcoltest, che rifiutava.
I due militari che lo hanno bloccato sono ricorsi a cure mediche con prognosi di 10 gg ciascuno per contusioni ed escoriazioni varie; veniva richiesto intervento 118 anche per E.A. , riscontrato in stato di agitazione, ma questi rifiutava il successivo trasporto in ospedale per altri accertamenti. E.A. è stato pertanto arrestato per violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, associato al proprio domicilio.
Viene anche denunciato per porto abusivo di coltello e per rifiuto di sottoporsi ad accertamento alcolimetrico. Gli sono state infine comminate sanzioni per guida con patente sospesa, mancato utilizzo dei DPI e violazione del coprifuoco.