“Il 30 giugno scade la sospensione della tassa di soggiorno per le attività ricettive della città di Salerno e penso che sia opportuno prorogarla fino a fine anno”. Così il presidente della Commissione Trasparenza del Comune di Salerno e candidato sindaco de “La Nostra Libertà”, Antonio Cammarota.
“Errare è umano, perseverare è diabolico”, per Cammarota che spiega: “E’ una richiesta che avevamo avanzato già a marzo e che l’amministrazione comunale accolse in parte prorogando la gratuità fino a fine giugno. Ora, però, stiamo punto e a capo, nonostante una precedente richiesta, con un problema in più che riguarda l’attuale stagione turistica e l’avvio delle prenotazioni e dei turisti città”.
“Al momento dal 1 luglio, senza un nuovo provvedimento, la tassa di soggiorno si pagherà”, prosegue Cammarota. “E’ urgente che l’amministrazione comunale adotti un provvedimento che sancisca il destino della tassa di soggiorno per consentire agli albergatori di adottare le giuste tariffe a partire dal prossimo 1 luglio”.
“Auspico – aggiunge – che nei prossimi giorni e in attesa dell’approvazione degli atti finanziari in programma ci sia l’indicazione da parte del sindaco che eviti di generare nuovo caos in una situazione già complessa per le nostre strutture ricettive”, conclude Cammarota.
Praticamente le tasse le devono pagare sempre i soliti fessi,con busta paga e pensionati. Complimenti
Era un po’ che non si sentivano i pensierini a piacere di Cammarota.
Ridicolo. Se si sospende in tutta Italia allora si , altrimenti un unico modo per fare cassa non a danno dei concittadini ce lo giochiamo. Ma azionate il cervello prima di parlare solo per fare campagna elettorale
Grande Avvocato,la sua proposta e’ in linea con il suo Credo politico “privatizzare i guadagni e socializzare le perdite”.
Perdi tempo Salerno è una na città di pagnottisti che votano sempre il re
Proposte inutili e senza fondamento.
Pierino sa tutto quello che si …deve fare…. Diceva Fulvietto…: allora stamm nguaiati…!