“Errare è umano, perseverare è diabolico”, per Cammarota che spiega: “E’ una richiesta che avevamo avanzato già a marzo e che l’amministrazione comunale accolse in parte prorogando la gratuità fino a fine giugno. Ora, però, stiamo punto e a capo, nonostante una precedente richiesta, con un problema in più che riguarda l’attuale stagione turistica e l’avvio delle prenotazioni e dei turisti città”.
“Al momento dal 1 luglio, senza un nuovo provvedimento, la tassa di soggiorno si pagherà”, prosegue Cammarota. “E’ urgente che l’amministrazione comunale adotti un provvedimento che sancisca il destino della tassa di soggiorno per consentire agli albergatori di adottare le giuste tariffe a partire dal prossimo 1 luglio”.
“Auspico – aggiunge – che nei prossimi giorni e in attesa dell’approvazione degli atti finanziari in programma ci sia l’indicazione da parte del sindaco che eviti di generare nuovo caos in una situazione già complessa per le nostre strutture ricettive”, conclude Cammarota.