Il Codacons solleva la questione dell’accesso a tutto il litorale del comune di Salerno e chiede al Prefetto di garantire immediatamente, in favore della collettività, il diritto alla fruibilità delle spiagge salernitane, anche attraverso interventi correttivi e sanzionatori nel caso di inosservanza dei limiti già disposti dalla normativa nazionale, regionale e comunale tra le aree concesse a soggetti privati e gli arenili liberamente fruibili.
Sono decine le telefonate di protesta che stanno giungendo al Codacons in questi giorni.
L’Avvocato Matteo Marchetti dichiara: “chiediamo al Prefetto di Salerno di emettere ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi in caso di accertate violazioni e di provvedere, al più presto, a tutti gli accertamenti necessari, attraverso l’ausilio delle Forze dell’Ordine, essendo ormai alle porte la stagione estiva”.
“Siamo stanchi di dover ribadire che la spiaggia è un bene pubblico che appartiene allo Stato anche se è data in concessione agli stabilimenti balneari. La battigia, poi, resta sempre a disposizione di tutti. Spiagge e lidi fanno parte del cosiddetto demanio marittimo dello Stato: dunque, sono beni di proprietà dello Stato, inalienabili, inespropriabili e destinati a servire i bisogni della collettività”.
“Lo Stato può affidare le spiagge in concessione ai privati, ma i poteri dei concessionari si scontrano con il limite invalicabile della libera fruizione della battigia da parte dei cittadini.
la vergogna di avere la spiaggia quasi tutta piena di lidi ed impossibilità di potersi andare a rilassare un paio d’ore al mare…
…. la Città di Pulcinella…. ‼️ Tutti sanno, ma si girano dall’altra parte…. ‼️ Anche la C. P. non vede❓ Eppure, da mare è più nitida la situazione….
la spiaggia è un bene pubblico che appartiene allo Stato anche se è data in concessione agli stabilimenti balneari. La battigia, poi, resta sempre a disposizione di tutti.
Mancano solo le torrette con le mitragliatrici e possiamo battezzarla Guantanamo Beach !!