Dopo la prima dose la possibilità di avere un’infezione sintomatica è ridotta del 60-70% e la possibilità di sviluppare una malattia da Covid che porti in ospedale è ridotta dell’80%. Sono i dati del BMJ su Pfizer e AstraZeneca, ma negli Usa (dove Pfizer è utilizzato accanto a Moderna) il dato è stato calcolato su operatori sanitari e over 65 anni che, rispettivamente, mostrano una riduzione del contagio sintomatico dell’82% e del 64%. L’efficacia di Johnson & Johnson è del 66,9% per Covid sintomatico e sale all’85,4% riguardo ai casi di malattia grave.