È questo il parere che la Federazione Nazionale Autonoma Imprenditori e Liberi Professionisti – come riporta il sito della FeNAILP – ha espresso su invito dell’Assessorato Attività Produttive, Lavoro, Demanio e Patrimonio della Regione Campania.
Le indicazioni sono scaturite dalla base associativa che ritiene il 3 luglio una data eccessivamente prematura rispetto alla riapertura dei negozi avvenuta circa un mese fa e quella dei Centri Commerciali il 22 maggio scorso.
L’uniformità a livello nazionale è sicuramento un aspetto importante ma esistono delle oggettive diversità sul territorio nazionale che impongono scelte diverse.
È da poche settimane che soprattutto per i settori dell’abbigliamento e calzature gli operatori commerciali hanno messo in vendita il campionario estivo e nel giro di pochi giorni non è possibile prevedere già degli sconti ai consumatori.
“La data di inizio dei saldi è puramente indicativa, sostiene il Presidente della FeNAILP Sabato Pecoraro, nel corso dell’anno si assiste continuamente a campagne promozionali e sconti, che la campagna dei saldi ha sostanzialmente perso il proprio significato. Ma siamo rispettosi delle regole e del parere espresso dai nostri associati e ci auguriamo che l’inizio sia fissato al 23 luglio come abbiamo comunicato alla Regione Campania.”